Un ponte sul fiume Aniene, un sepolcro monumentale del I d.C. e un’antica osteria. Questo il complesso monumentale del Mausoleo dei Plauzi, a Tivoli, che sarà visitabile domenica 19 giugno, per iniziativa del FAI.
Si tratta di luogo notevole dal punto di vista paesaggistico, lungo il corso dell’Aniene. In questo punto il fiume veniva guadato, attraversato con un ponte e a partire da qui il fiume era navigabile fino a Roma, per trasportare merci e materiali da costruzione. Questo a continuato ad essere un crocevia di genti, avamposto militare fortificato, punto per la riscossione del dazio.
E qui, affacciato sull’antico tracciato della via Tiburtina, venne realizzato nel I d.C. il Mausoleo della famiglia dei Plauzi, ancora visibile dalla strada eppure nascosto e svilito da superfetazioni e brutte architetture contemporanee. Tra queste è un muro orrendo che, alla percezione di chi lì passa ogni giorno, è il vero protagonista dell’area, soggetta a ripetuti allagamenti che continuano a minacciare il monumento stesso.
Anche l’antica Osteria del Ponte, di fronte al Mausoleo, un tempo luogo di sosta per i viaggiatori, è ormai fatiscente.
Eppure un progetto di riqualificazione, finanziato dal Comune di Tivoli, è in corso: si partirà con l’abbellire il fronte del muro con la piantumazione di piante e alberi e con uno nuovo sistema di illuminazione e la riqualificazione dell’ingresso all’area. Con un piano triennale di recupero finanziato dal Mibact ci si occuperà, infine, di recuperare l’intero complesso monumentale.
Il FAI ha deciso di occuparsi dei una prima e rapida pulizia dell’area per renderla accessibile al pubblico: è stata organizzata un’intera giornata di visite guidate con le quali verrà ripercorsa la storia del complesso monumentale e presentato il progetto di recupero dell’area.
Domenica 19 giugno l’appuntamento è in via dei Canneti, con visite, della durata di un’ora che partiranno dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.La prenotazione è obbligatoria: tel. 0774 332650; faigregoriana@fondoambiente.it