Tra le eccellenze del Lazio all’Expo, non solo le tre Ville di Tivoli ma anche il Pizzutello Tiburtino
6 May

Tra le eccellenze del Lazio all’Expo, non solo le tre Ville di Tivoli ma anche il Pizzutello Tiburtino

L’Expo 2015 apre a i battenti a Milano con 137 Paesi provenienti da tutto il mondo uniti dal tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. La Regione Lazio partecipa con un proprio spazio permanente presso il Palazzo Italia, presentando le eccellenze del suo territorio. Tra queste non potevano certo mancare i tesori di Tivoli. 

Nel padiglione italiano (pensato dallo studio Nemesi&Partners, distribuito su ben 13.000 m² circa e su 6 livelli) Roma Capitale e la Regione Lazio sono presenti per tutta la durata dell’Expo, utilizzando i 130 m² a loro riservati per presentare al grande pubblico le perle del suo territorio.

Padiglione Italia Expo 2015
Padiglione Italia Expo 2015

Tivoli non poteva certo mancare all’appello. La  piccola città alle porte di Roma è infatti elogiata con un intero video in suo onore (realizzato ex novo dalla Regione Lazio – Agenzia regionale del Turismo, con il benestare del MIBACT) e con la sua Uva più antica e pregiata, il Pizzutello.

Il video mostra dall’alto i siti UNESCO di Villa D’Este e Villa Adriana ripresi con un drone. Sono immagini mozzafiato, che sorvolano i ruderi della Villa dell’Imperatore Adriano, le fontane e il giardino del Cardinale Ippolito II D’Este, per terminare con la bellissima Grande Cascata, cornice naturale del Parco di Villa Gregoriana.

Ma non solo le tre Ville di Tivoli sono presenti all’Expo. Tra le eccellenze del territorio laziale, nella sezione Frutta, Ortaggi e Legumi troviamo infatti l’Uva Pizzutello di Tivoli selezionata insieme altri 34 prodotti del Lazio, in funzione della sua originalità, del legame con il territorio e dell’eccellenza gustativa.

Uva Pizzutello di Tivoli
L’Uva Pizzutello di Tivoli

L’uva Pizzutello Bianco (nome scientifico Vitis vinifera sativa), nota anche come Uva Corna è un varietà di uva bianca caratterizzata dalla forma allungata dei suoi acini, che viene ancora oggi coltivata nella vallata al di sotto della Grande Cascata presso Villa Gregoriana a Tivoli.

E’ un’uva di origine antichissima: secondo alcuni coltivata fin dai tempi degli antichi romani, tanto che Plinio la indica nella sua Naturalis Historiae come esclusiva della zona di Tivoli e Pompei. Altri invece sostengono che il Pizzutello sia stato portato a Tivoli direttamente dalla Francia dal cardinale Ippolito d’Este, come uva ornamentale per il giardino della sua Villa.

Rimaniamo in attesa del mese di Settembre, quando i vitigni tiburtini ci daranno la possibilità di gustare qualche acino di buon Pizzutello, “sfilando” come da tradizione per le strade della città in onore del suo raccolto.

Di seguito il video su Tivoli presente all’Expo 2015. Buona visione!

TIVOLI: Villa Adriana e Villa d’Este – Riprese Aeree con Drone. Regione Lazio, Agenzia Regionale del Turismo